Agevolazioni fiscali
Per chi vuole ristrutturare la propria cucina o sostituire alcuni elementi è possibile beneficiare delle agevolazioni fiscali introdotte dall'ultima Legge di Bilancio.
Scopri come usufruire dei Bonus Mobili e del Bonus Rubinetti.
Bonus rubinetti
Cos’è il Bonus Rubinetti
Fa parte del nuovo "Bonus idrico" istituito da un emendamento alla Legge di Bilancio 2021. Permette di detrarre il 65% dell'importo speso per la sostituzione di vecchi rubinetti / scarichi / soffioni della doccia, a patto di scegliere dispositivi finalizzati alla riduzione del consumo di acqua in casa.
Tipologie di acquisti valide
Riguarda la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Come ottenerlo
Per ricevere il bonus rubinetti 2021, sarà possibile scegliere tra la detrazione del bonus rubinetti, come riportato in precedenza pari al 65% della spesa sostenuta. In questo caso, così come avviene con le ristrutturazioni delle case, la quota sarà suddivisa in dieci rate annuali di pari importo. Quota, questa, che verrà applicata come sconto dal 730. Diversamente, si potrà ottenere lo sconto diretto in fattura, procedendo in questo caso con cessione del credito fiscale alla ditta che porterà a termine i lavori in questione.
Le modalità e i termini per l’ottenimento e l’erogazione del beneficio saranno definite dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare entro febbraio 2021.
Bonus mobili
Cos’è il Bonus Mobili
Il bonus mobili, prorogato fino al 31 dicembre 2021, consente di usufruire della detrazione del 50% sull'acquisto dei mobili d’arredo o grandi elettrodomestici per un immobile residenziale. Per il 2021 il tetto della spesa sale da 10mila a 16mila euro.
Questo beneficio fiscale è subordinato all’esecuzione di alcuni lavori di edilizia sull’immobile, fra cui:
- manutenzione straordinaria;
- ristrutturazione edilizia;
- restauro e risanamento conservativo.
In altri termini, il bonus mobili può essere applicato nella dichiarazione dei redditi (rigo E57 del modello 730) solo se “agganciato” ai predetti lavori e a due condizioni:
- che questi interventi siano iniziati prima dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici;
- che il contribuente abbia usufruito della corrispondente detrazione fiscale per i lavori in oggetto (rigo E41 del modello 730).
Tipologie di acquisti valide
Ci sono due macrocategorie di beni che vengono agevolate:
- arredi (cucine, librerie, tavoli, armadi, credenze, letti, materassi, poltrone, divani, ecc.);
- grandi elettrodomestici (frigoriferi, stufe elettriche, forni, microonde, piani di cottura, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, ventilatori elettrici, ecc.) di classe energetica pari o superiore ad A+ (tranne per i forni e le lavasciuga, che sono ammessi alla detrazione anche se di classe energetica A).
Non è agevolabile l’acquisto di “piccoli elettrodomestici”, quali, ad esempio, il tostapane o il frullatore. Non è ammissibile nemmeno la detrazione per l’acquisto di porte interne, pavimentazioni (ad esempio parquet) e tendaggi.
L'importo detraibile è comprensivo anche di eventuali spese di trasporto e montaggio.
Come ottenerlo
Per beneficiare dello sconto fiscale sarà necessario inserire le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico) e la detrazione verrà riconosciuta nella forma di rimborso fiscale Irpef.